Market – fu ‘Chinatown Market’ – ha creato una sorta di icona pop involontaria, di certo la label non ha paura di stupire, far parlare di sé. Le sue collezioni hanno pattern all-over esagerati, pattern colorati, messaggi provocatori, simboli pop ai quali viene dato tutt’altro significato, come lo stesso Smiley – che qui perde il suo originario significato ottimistico, diventando beffardo.

Dietro quello smile c’è un giovane designer di nome Mike Cherman, nome precedentemente legato a Kith e ICNY – marchi di cui è stato curatore di branding.

Tornando al nome, Cherman è scelto di eliminare “compromettente” Market a seguito della nascita del movimento #StopAsianHate e delle discriminazioni nei confronti della cultura cinese, presa di mira e accusata di aver diffuso il Covid-19.