Siamo felici di presentare uno dei volumi più attesi dell’anno “Not Just Sneakes”: un archivio visivo che documenta il viaggio di 25 anni dell’icona delle Sneakers e dello Streetwear Jeff Staple.

Da una singola T-Shirt allo sviluppo del famigerato marchio Staple, in mezzo secolo JeffStaple ha creato un potentissimo fenomeno globale, diffondendo il suo logo, il mitico piccione di NY, su quasi tutte le silhouette sneakers del pianeta. Questa monografia racconta la storia dal punto di vista di un outsider,  ripercorre le tappe più significative della sua carriera, che si intersecano inevitabilmente con la storia dello streetwear, con la nascita del fenomeno hyperbeast, dei campout e del reselling.

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Schizzi d’archivio, disegni e fotografie inedite, oltre ai contributi di Hiroshi Fujiwara e Futura, il volume rivela la grinta e la determinazione che hanno permesso a Jeff Staple, nato di umili origini nel New Jersey da genitori emigrati dal sud est asiatico, di diventare owner di un marchio di fama mondiale; “Not Just Sneakers” si compone di quasi 300 pagine tra riferimenti al design, allo streetwear, alla musica e alle release più incredibili della storia della Sneakers Culture:

Un volume indispensabile per gli amanti delle sneakers, dello streetwear e del design.

Il libro si apre mostrando le umili origini di Jeff Staple, dalle ristrettezze economiche alla necessità di destreggiarsi tra i più svariati lavori pur di pagarsi i suoi studi per diventare graphic design, per poi lavorare come grafico in una casa editrice di NY: Not just Sneakers ci mosta appunti e primi schizzi di un Jeff Staple appena sedicenne intento a credere nel proprio sogno e fare di tutto per realizzarlo.

I capitoli successivi riguardano la realizzazione dei brand Staple e Rad, con una menzione a parte per il 1997, quando la vita di Jeff cambiò improvvisamente e casualmente.

Entrò in una boutique di New York City indossando una maglietta stampata da lui, durante il corso di serigrafia alla Parsons School of Design: quella che era iniziata come una piccola linea di magliette fatte a mano crebbe in modo organico, iniziando a raccogliere un grande seguito a New York. 

Nel 2005 Staple ricevette da Nike la richiesta di creare una speciale sneaker commemorativa che rappresentasse New York: la Staple Pigeon Dunk SB, una delle release considerate una pietra miliare della Sneaker Culture, che ha dato vita al primo Campout della storia e al fenomeno dei resellers.