Questo è “Streetwear Spotlight Cities”: uno sguardo approfondito sulle capitali più influenti della moda Streetwear.

La nostra destinazione della settimana è la capitale della Germania, la città che è stata divisa per tanti anni da un muro ed è stata unificata grazie alla musica techno e dello street style.

Passeggiando lungo la riva del fiume Sprea, tra i quartieri Hipster e quelli di nuova gentrificazione, Berlino ha sviluppato un’identità stilistica tutta sua, fortemente influenzata dalla musica techno, che qui, più di ogni altra parte in Europa, ha fatto scuola.

Benvenuti a Berlino, la Capitale anti-fashion per antonomasia che fa sempre tendenza.

Nascita e sviluppo dello Streetwear a Berlino.

La caduta del Muro di Berlino nel 1989 segnò l’inizio di una nuova era per la città e rappresentò un momento di cambiamento e trasformazione che si rifletté anche nella moda e nella cultura di strada. Lo streetwear, inteso come stile di abbigliamento casual e urbano, cominciò a diffondersi a Berlino negli anni ’90, quando l’embargo per i prodotti americani cessò definitivamente, e iniziarono a nascere i primi artisti hip hop sul modello americano, ma con una marcata identità tedesca. Parallelamente stava nascendo un movimento destinato a caratterizzare la Capitale Tedesca per sempre: la Club Culture.

Berlino offre al mondo la propria interpretazione della musica techno, nata a Detroit. Qui diventa freddo acciaio che a loop riproduce il suono delle catene di montaggio delle fabbriche tedesche. Un’ex centrale elettrica diventa il tempio dove ogni sera si celebra ogni notte questo nuovo culto, il Berghain. Qui, i giovani berlinesi sperimentano look provocatori e liberi per passare la serratissima seleziona alla porta. E, quando non sono immersi nelle luci strobo e la musica techno, sperimentano uno stile molto rilassato, che altrove in Europa potrebbe essere definito trasandato.

Pants Cargo, sandali con calzini di spugna e felpe con cappuccio: così si manifesta lo street style berlinese, che fa tendenza, ma solo dopo moltissimi anni di pregiudizi, anche sulle passerelle.

Dall’inizio degli anni 2000 Berlino diventa la meta preferita di moltissimi che desiderano vivere qui, diventa una meta cosmopolita dove poter incontrare tutto il mondo e, cosa più importante, si respira un’apertura mentale seconda solo a Ibiza. Lo Streetwear Berlinese viene influenzato dalle molteplici culture che la abitano, che qui fondano brand e portano un’energia nuova nel tradizionale street style  tedesco.

Tratti riconoscibili dello Streetwear Berlinese

La fusione di culture e sottoculture rave e techno ha generato un’energia creativa che ha permeato anche la moda streetwear: abiti e gli accessori ispirati alla cultura rave, come marsupi, wind jacket, bucket hat e zaini, sono diventati elementi distintivi dello streetwear berlinese. Il colore predominante è il nero, lo stile essenziale e sempre discreto. Pochi pattern e colori accesi, le linee sono perlopiù pulite i tagli netti.

Una certa sperimentazione e individualità contraddistingue lo streetwear berlinese. Gli abitanti di Berlino sono noti per essere non convenzionali nella loro espressione di moda, che si traduce in un approccio eclettico e non omologato allo streetwear, con una forte enfasi sulla libertà di espressione individuale.

Inoltre, un approccio eco sostenibile ha una forte ascendenza anche sul potere d’acquisto dei berlinesi, che preferiscono, tra le altre cose, il riutilizzo creativo e fare shopping nei mercatini dell’usato.

Brand streetwear di Berlino da conoscere assolutamente.

ACRONYM.

ACRONYM è un brand di abbigliamento tecnico fondata da Errolson Hugh e Michaela Sachenbacher nel 2002. Con sede a Berlino, ACRONYM è noto per il suo approccio innovativo alla moda streetwear, con l’utilizzo di materiali tecnici all’avanguardia e dettagli funzionali.

Berlin, Berlin

Fondato da un gruppo di giovani creativi con sede a Berlino, il marchio ha iniziato la sua storia nel cuore della città che ispira il suo nome. Il suo stile si distingue per un’estetica urbana, audace e sovversiva, che cattura lo spirito ribelle e alternativo di Berlino.

I capi di abbigliamento di Berlin, Berlin spesso presentano grafiche ed elementi distintivi, combinando elementi della cultura urbana e delle subculture con un tocco di originalità. Il brand si è affermato come un’icona dello streetwear berlinese, celebrando l’individualità e l’espressione creativa nella moda di strada.

CMMN SWDN.

CMMN SWDN è un marchio svedese-berlinese fondato nel 2012. Con uno stile minimalista e una fusione di elementi classici e contemporanei, CMMN SWDN crea abbigliamento unisex che fonde lo streetwear con la moda formale.

Ottolinger.

Fondata nel 2015 da Christa Bösch e Cosima Gadient, Ottolinger è un marchio che si distingue per il suo approccio sperimentale e innovativo. Con un’estetica unica che combina elementi di moda di strada con tocchi artigianali, Ottolinger crea abbigliamento unico e fuori dagli schemi.

Il nostro appuntamento tra le strade di Berlino alla ricerca dello streetwear e lo street style peculiare della città finisce qui. Non perdere il prossimo editoriale di Streetwear Spotlight Cities, andremo nella patria dello Streetwear: New York City!