Streetwear Spotlight Cities: Londra.

Questo è “Streetwear Spotlight Cities”: uno sguardo approfondito sulle capitali più influenti della moda Streetwear.

Questa settimana atterriamo a Londra, la città dove sono nate le sottoculture e i movimenti giovanili tra i più influenti al mondo. Qui, la ribellione è stata espressa attraverso l’anti-moda che a sua volta ha generato tendenze e stili diventati fondamenti della moda ufficiale e dell’Haute Couture.

Che il nostro viaggio alla scoperta dello streetwear e lo street style tra le strade del centro e le case con i caratteristici mattoncini rossi abbia inizio!

Nascita e sviluppo dello Streetwear a Londra.

Che lo stile di strada sia nato anche a Londra, è noto a tutti.

Sin dagli anni ’60, infatti, con la diffusione dei Mods e gli anni ’70 con il Glam Rock e il Punk, Londra è stata una fucina di sottoculture e stili improvvisati dalle nuove generazioni, che hanno fatto tendenza e influenzato il mondo della moda, fino a elevarsi alle Maison Haute Couture.

Lo Streetwear Londinese subisce la forte influenza che hanno esercitato le sottoculture in passato, rielaborandole in un linguaggio peculiare e autentico. Mescola capi fondamentali dello Streetwear americano con tessuti riconoscibili della sartoria UK, come il classico tessuto tartan, ripreso e “distrutto” anche dalla cultura punk.

Tratti riconoscibili dello Streetwear Londinese

Lo streetwear londinese si distingue per le sue influenze multietniche e stilistiche, provenienti dalle tante sottoculture nate qui. Lo stile è sempre audace, eclettico ed eccentrico, che fonde elementi provenienti da diverse etnie, mode e influenze culturali.

Eccentricità. Gli abiti e gli accessori spesso presentano dettagli unici, colori vivaci, stampe audaci e combinazioni insolite. I londinesi amano sperimentare e fare dichiarazioni di moda audaci attraverso i loro outfit.

Mix di stili. Lo streetwear londinese abbraccia una vasta gamma di stili provenienti da diverse sottoculture e movimenti, come punk, moda urbana, moda hip-hop, skateboarding e moda vintage. Gli elementi di questi stili vengono spesso combinati per creare un look unico e personale.

Layering. La sovrapposizione di diversi strati di abbigliamento, è un tratto distintivo dello streetwear londinese. Gli abiti vengono indossati insieme in modo creativo, combinando diversi tessuti, colori e texture per creare un effetto visivo interessante. Questa pratica è particolarmente popolare durante i mesi più freddi dell’anno.

Sottoculture. Come abbiamo già accennato, un elemento distintivo dello streetwear londinese proviene dal alcune sottoculture nate qui, come la Rave Culture, che influenza la moda streetwear con colori audaci al neon e stampe di ispirazione anni ’90. Il Punk, che ha fuso la sua cifra stilistica con quella street, creando un mix fatto di tartan su t-shirt, gonne scozzesi su pantaloni cargo e così via.

Differenze rispetto allo streetwear nato altrove.

Rispetto allo streetwear delle altre città Europee, come Parigi o Milano, quello di Londra è nettamente meno sobrio, seppur sempre elegante. Lo stile parigino prende ispirazione dallo stile sartoriale dell’Haute Couture; quello milanese dalle Maison italiane: tutti e due si differenziano nettamente dallo stile di strada Londinese, che attinge sempre dal Do-It-Yourself.

Brand streetwear inglesi da conoscere assolutamente.

Ecco un elenco di alcuni brand streetwear inglesi che vale la pena conoscere, nomi affermati che hanno forgiato il panorama street della città e alcuni brand emergenti da tenere sott’occhio!

Martine Rose

Martine Rose è un brand londinese noto per il suo approccio unico allo streetwear. I capi di abbigliamento di Martine Rose sono caratterizzati da tagli audaci e destrutturati, combinati con una sensibilità elegante. La designer Martine Rose è rinomata per la sua capacità di trasformare gli oggetti di uso comune in pezzi di moda unici e desiderabili.

Aries.

Aries Arise è un marchio streetwear fondato a Londra da Sofia Prantera e Fergus Purcell. La marca è conosciuta per il suo stile eclettico e sperimentale, che fonde elementi del punk, del grunge e dell’arte contemporanea. Le collezioni di Aries spesso presentano grafiche audaci, stampe artistiche e colori vivaci, creando un look distintivo e dirompente.

Maharishi.

Maharishi è un brand di moda londinese che combina lo streetwear con una forte etica ambientale e sostenibile. I loro capi spesso presentano ispirazioni militari, tessuti biologici e riciclati, e una grande attenzione per i dettagli e la qualità. Maharishi è noto per la sua filosofia di moda “pacifista” che si riflette nei suoi design e nella scelta dei materiali.

Palace.

Palace è uno dei brand streetwear più iconici di Londra. Fondato nel 2009, il marchio ha guadagnato rapidamente popolarità grazie ai suoi design audaci e al suo estetica distintiva. Palace è conosciuto per le sue grafiche accattivanti, ispirate allo skateboarding e alla cultura giovanile, e per le collaborazioni con altri marchi di moda e artisti famosi.

Cottweiler.

Cottweiler è un marchio di moda unisex con sede a Londra, fondato da Ben Cottrell e Matthew Dainty. Il loro approccio alla moda streetwear è caratterizzato da linee pulite, tagli precisi e dettagli funzionali. I loro capi spesso si ispirano all’abbigliamento sportivo e utilizzano materiali tecnici e innovativi per creare un look contemporaneo e minimalista.

RÆBURN.

RÆBURN è un brand sostenibile che combina moda e design con una forte etica ambientale. Christopher Raeburn, il designer dietro il marchio, crea capi di abbigliamento utilizzando materiali riciclati e upcycled, come vecchi tessuti militari o paracadute. Le collezioni di RÆBURN sono caratterizzate da un’estetica funzionale e urbana, con un forte messaggio di sostenibilità e responsabilità ambientale.

Scopi la nostra selezione speciale di brand Streetwear inglesi: