Nike Air Max 1 La Ville Lumière WMNS

“History of Air”
 
racconta le origini della tecnologia Air e la rivoluzione Air ripercorrendo le tappe più importanti del mondo Air max. Un esperienza immersiva per conoscere il fenomeno Air dalle sue origini attraverso l’evoluzione legata alla tecnologia Air e ai modelli che l’hanno resa il fenomeno culturale e globale di oggi.

“THE AIR MAX EVOLUTION”
 
Progettata e disegnata da Tinker Hatfield, ispirandosi al concetto architettonico della “forma segue la funzione” e dal design concept del Centre Pompidou, dove l’invisibile diventava visibile, nacque la prima Air Max.

Per la prima volta l’Air Unit era bene visibile e non nascosta nel design.

Il resto é storia.

Cushoning System
 
Max Air è stata la prima espressione visiva della tecnologia Air di Nike.

Ispirandosi alle architetture d’avanguardia e agli elementi a vista del Centre Pompidou di Parigi, Hatfield ha creato le Air Max, aprendo una vera e propria finestra sulla suola. Così iniziò una rivoluzione nel mondo delle scarpe.

“THE EVOLUTION OF REVOLUTION”

Con il lancio delle Air Max 90, inizialmente note come Air Max III, Tinker Hatfield introdusse delle modifiche al modello precedente per rendere l’Air Unit ancora piú visibile.

Il concept design prevedeva che la silhouette dovesse trasmettere un senso di “pura velocitá”, l’Air Unit venne aumentata al massimo possibile ed il peso ridotto per rendere la scarpa ancor piú leggera.

“EVEN MORE AIR”
 
Originariamente conosciuta come Air Max IV, la Air Max Bw portó il concetto di “pura velocitá” del modello precedente a livello superiore, grazie ad un design piú dinamico e la Air Unit ancora piú visibile.

L’elemento che caratterizza la silhouette é l’Air Unit “Big Window”, da cui la scarpa prende il nome.

“180 DEGREES OF AIR”
 
La Air 180 nacque dalle menti di due dei designer piú importanti della storia: Tinker Hatfield e Bruce Kilgore (ideatore delle Nike Air Force 1).

L’Air Unit aumentó del 50% e venne introdotto uno speciale collar in neoprene per una calzata piú sicura e aderente.

Protagonista del design concept fu la realizzazione di una Air Unit visibile a 180 gradi.

“TINKER’S FAVOURITE”
 
Con il lancio delle Air max 93, l’Air Unit riuscí a compiere un giro di 270 gradi, avvolgendo il tallone fino ad uscire dalla suola.

Perry Auguer, per realizzare il design, prese ispirazione dal piú improbabile degli oggetti: una bottiglietta di plastica del latte.

Con l’aiuto di Kilgore e Hatfield fu possibile creare questa Air Max dal design minimale con tessuto leggero ed elasticizzato.

“NEON DEMON”
 
Realizzata dal designer Sergio Lonzano, l’Air Max 95 é una vera icona.

Per la prima volta nella storia Air Max, l’Air Unit fu posizionata nel tallone e nell’avampiede facendo delle 95 la prima scarpa con l’Air Unit visibile su tutta la lunghezza.

Il design, ispirato all’anatomia del corpo umano, riproduce fibre e muscoli nelle sue funzionalit

“LA SILVER”
 
Realizzate dal designer Christian Tesser, l’Air Max 97 “Silver Bullet” introdusse numerosi cambiamenti nel mondo Air Max.

Ispirata al Bullet-train, un treno super espresso giapponese a forma di proiettie (da cui prende il nome).

Il design introduceva la prima intersuola realizzata interamente con tecnologia Air e l’utilizzo di materiale 3M.

In Italia divenne famosa con il nome “La Silver”, questo modello ha aperto le porte del mondo Air Max ad un pubblico globale: dalle passerelle dell’alta moda alle strade di tutto il mondo.