Fondendo le influenze del DNA di entrambi i brand, la collezione gender-inclusive “Tommy Jeans x Martine Rose” porta un ironico tocco Streetwear ai classici Preppy.

Una capsule collection ironica e funzionale, che prende in prestito l’estetica della Miami anni ’90 e lo mescola con le silhouette Streetwear, Tommy Jeans x Martine Rose gioca sui colori “naturali” di un tipico tramonto della West Coast, mescolado il blu oltremare al rosa pallido, il giallo ocra all’arancione, in un’operazione “Nostalgia anni ’90” riuscitissima.

Dalla collezione emergono il Denim Chaps in stile Cow Boy, l’Hawaiian shirt che mescola colori caldi come l’arancione, il rosa e il lilla in una stampa che raffigura una spiaggia esotica e il puffer in perfetto stile Preppy di Tommy Hilfiger. 

 

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Dando un nuovo tocco all’estetica di entrambi i brand, la collezione di 35 pezzi gender-inclusive è ispirata alle icone TOMMY HILFIGER degli anni ’90 e modellata attraverso l’obiettivo di Martine Rose. Un potente gioco di colori e grafiche su proporzioni esagerate caratterizza l’intera collezione, arricchita dall’estetica streetwear filtrata però da uno sguardo ironico. I capi chiave includono la varsity jacket, la felpa hoodie, il puffer e l’accappatoio, tutti remixati con dettagli pop, finiture over-dye e i motivi caratteristici di Martine.

“La collaborazione con Martine è stata fonte di ispirazione e creatività”, afferma Tommy Hilfiger.

“Adoro quando uno stilista riesce a dare un tocco personale ai nostri pezzi d’archivio. La collezione è elevata e unica e mette in evidenza quanto il lavoro di Martine sia fuori dagli schemi e sperimentale”.

“Mi è piaciuto molto poter esplorare la sottocultura americana e creare una campagna che non solo celebra, ma mette nella giusta luce le comunità emarginate”, afferma Martine Rose.

“TOMMY HILFIGER è sempre stato un marchio da cui ho tratto ispirazione, quindi questa collaborazione è stata un matrimonio naturale e spontaneo”.

Scattata nei sobborghi di Miami, in Florida, dal rinomato fotografo Buck Ellison, la campagna raffigura coppie diverse in ambienti domestici classici, con l’obiettivo di ridefinire l’America tradizionale degli anni ’90. Proprio come i chap e i jockstrap di Martine alleggeriscono e radicalizzano i prodotti iconici, la campagna, culturalmente ricca e potente, ha un tono provocatore e rappresenta lo spirito meravigliosamente vario dell’America moderna.

 

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Martine Rose ha fondato il suo omonimo brand di abbigliamento maschile a Londra nel 2007 e da allora è cresciuta fino a diventare un marchio di fama internazionale, pur mantenendo le sue credenziali underground. L’uso unico di proporzioni, silhouette e texture, così come il riferimento fluente a contesti subculturali, continuano a definire il suo lavoro e vengono evidenziati in questa capsule collection.