Spotlight Streetwear Cities: Parigi.

Questo è “Streetwear Spotlight Cities”: uno sguardo approfondito sulle capitali più influenti della moda Streetwear.

Andiamo alla scoperta di Parigi, la “Ville Lumière” più chic d’Europa, lì dove è nata l’Haute Couture e lo Streetwear ha regalato al mondo una nuova declinazione, raffinata ed esclusiva.

Inizia il nostro viaggio tra le stradine e i caratteristici Café parigini, alla ricerca della moda street style e streetwear più influente e di tendenza d’Europa.

Nascita e sviluppo dello Streetwear a Parigi

Street Style parigino negli anni ’90

La moda streetwear ha avuto un’influenza significativa sulla cultura della moda a livello globale, ed è stata particolarmente importante anche a Parigi. La riconosciuta capitale dell’Haute Couture ha avuto un ruolo chiave per la diffusione di determinati marchi, considerati cardine della Street Culture; la nascita e lo sviluppo del movimento streetwear ha inizio alla fine degli anni ’80 e inizi degli anni ‘90 con la diffusione dell’Hip Hop americano a livello globale.

Durante questo periodo, i giovani parigini, da sempre esempio di stile casual elegante, iniziarono ad adottare look ispirati alla cultura urbana, alla musica hip-hop e al mondo dello skateboarding.

Marchi come Adidas, Nike, Stussy, Fila e Converse diventarono particolarmente popolari, così come i cappellini da baseball, le tute da ginnastica e le scarpe da skate.

I giovani parigini iniziarono a mescolare elementi della cultura hip-hop con influenze della moda sartoriale, creando un mix unico e distintivo, peculiare dello street style di Parigi, ancora oggi.

I designer emergenti francesi sperimentavano, così come facevano quelli giapponesi, nuove forme a metà tra il taglio tradizionale e il moderno. Giovani talenti ed etichette indipendenti iniziarono a nutrire le file dei nomi della moda streetwear parigina, tra questi c’era Pigalle.

Fondato dal designer Stéphane Ashpool nel 2008, il marchio prende il nome dal quartiere di Pigalle a Parigi, famoso per la sua vivace cultura notturna e la sua scena artistica. Il brand è diventato noto per la sua estetica audace e provocatoria, che unisce elementi dello streetwear con influenze provenienti dalla moda di alta gamma. Stéphane Ashpool ha avuto l’obiettivo di creare un brand che riflettesse l’energia e lo spirito creativo del quartiere in cui è nato e cresciuto, incorporando gli elementi della cultura urbana e dell’arte. Pigalle ha aperto la strada ad un nuovo stile Made in France, fatto di rimandi alla moda urbana americana, ma reso unico dal tocco inconfondibile dell’Haute Couture.

Tratti riconoscibili dello Streetwear Parigino

Lo streetwear parigino riflette l’energia creativa e il dinamismo della città di Parigi, prendendo spesso ispirazione dall’arte, il design e il lifestyle.

E’ noto per la sua capacità di combinare elementi provenienti da diverse sottoculture, come il punk, l’hip-hop, lo skateboarding e l’arte. Questa fusione di stili crea un mix unico che si distingue per la sua originalità e versatilità: lo stile diventa eclettico, sempre a cavallo tra un passato glorioso e un futuro positivo.

La cifra stilistica è quasi sempre minimalista ed elegante: Mentre lo streetwear tradizionale è spesso caratterizzato da grafiche audaci e colori vivaci (leggi anche Spotlight Streetwear Cities: L.A.),  lo stile urbano parigino tende ad abbracciare un’estetica raffinata e minimalista, più vicina alla scuola giapponese. I capi di abbigliamento spesso presentano linee pulite e design sobri, con un’attenzione particolare ai dettagli e ai tessuti.

Differenze rispetto allo streetwear nato altrove.

A differenza di alcuni marchi di streetwear che sfoggiano branding appariscente e grafiche audaci, lo streetwear parigino spesso adotta un approccio più discreto al branding. I marchi tendono a inserire il logo in modo sottile ed elegante, contribuendo a mantenere l’aspetto raffinato dei capi.

Invenzione dello Streetwear di Lusso.

Se, come molti sostengono, Louis Vuitton ha inventato lo Streetwear di lusso, è solo grazie a Vigil Abloh.

Il designer americano, proveniente dal mondo della moda streetwear, ha stravolto la maison francese con i suoi modelli casual e i materiali all’avanguardia, creando silhouette che hanno aperto definitivamente la strada a una nuova cifra per la street culture, che non si rivolge più ai giovani che popolano i ghetti e ascoltano hip hop, ma sbarcano dagli yatch e affollano le file degli eventi più esclusivi del mondo: un pubblico elitario, dei new rich kids.

Brand streetwear parigini da conoscere assolutamente.

Ci sono molti brand streetwear parigini da conoscere, alcuni con una lunga tradizione, altri emergenti. Ecco un elenco di alcuni brand noti che hanno contribuito a definire la scena streetwear a Parigi:

Maison Kitsuné: Un brand fondato da Gildas Loaëc e Masaya Kuroki, Maison Kitsuné si caratterizza per uno stile elegante e casual, con un forte legame con la musica e la club culture.

Gildas Loaëc e Masaya Kuroki founder di Maison Kitsuné

Côte & Ciel: rinomato brand parigino specializzato nella creazione di accessori di design funzionali e innovativi. Fondato nel 2008, il marchio si distingue per il suo approccio minimalista e moderno, creando borse, zaini e accessori che combinano estetica e funzionalità in modo armonioso. Côte & Ciel è conosciuta per il suo design distintivo, caratterizzato da linee pulite, silhouette futuristiche e un’estetica minimalista.

Il design minimale di Côte & Ciel

Salomon: anche se è nato ad Annecy, il brand di abbigliamento e scarpe per l’escursionismo è strettamente legato alla città di Parigi, o meglio, a una sua famosa boutique: The Broken Arm.

Prima della Fashion Week del 2016, infatti, le Salomon erano scarpe altamente tecniche per gli sport outdoor. Ma quando ‘The Broken Arm’ le espose nella vetrina dello store di Rue Perrée, le “dad shoes” un po’ goffe e sgraziate sono diventate uno statement di moda streetwear imprescindibile.

Not in Paris: brand streetwear basato su una piattaforma di contenuti e-commerce. Collabora con artisti e designer per creare collezioni uniche che fondono l’arte e la cultura di diverse città, sfidando i confini tradizionali della moda.

APC: Anche se originariamente era un marchio di abbigliamento tradizionale, APC ha abbracciato elementi dello streetwear nel corso degli anni, offrendo una fusione di stile classico e street.

Études Studio: Con una forte connessione con l’arte e il design, Études Studio si distingue per le sue grafiche audaci e il design minimalista.

Officine Générale: Sebbene sia principalmente un brand di abbigliamento maschile, Officine Générale offre uno stile casual e sofisticato che ha attirato l’attenzione del pubblico streetwear.

Questi sono solo alcuni dei brand streetwear parigini da conoscere, e la scena della moda a Parigi è in continua evoluzione con l’emergere di nuovi talenti e marchi innovativi.

Conclusioni.

La nostra avventura tra i bistrot e le vie di Parigi alla scoperta dello Streetwear Made in France si conclude qui.

Abbiamo indagato nelle radici dello streetwear parigino e l’evoluzione che ha fatto per diventare un sinonimo di lusso; citato i brand affermati e scoperto i nomi da non lasciarsi sfuggire.

Non perderti il prossimo appuntamento con Streetwear Spotlight Cities, andremo a New York!

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